Sediziosi e facinorosi di tutto il mondo, impegnati nel nuovo ’48, una macchina nomade ai confini del potere.

Tumulti, insurrezioni, cortei, barricate… Parole sempre più ricorrenti nelle cronache politiche (dai moti studenteschi europei alla resistenza operaia, passando per le insurrezioni nel mondo arabo e gli «indignati» spagnoli) che indicano tanto lo sconvolgimento dell’ordine esistente quanto l’emergere di pratiche che ben poco hanno a che fare con la tradizione rivoluzionaria del Novecento. Come se le categorie di Stato e Rivoluzione non riuscissero più a spiegare i processi in corso. Come se fossero inadatte a capire un’epoca in cui la politica assume la forma del tumulto, dell’imprevedibilità degli incontri e degli esiti, dell’esodo dai partiti e dalle organizzazioni.
Perché la forma politica del tumulto significa disconoscimento della controparte del potere come Uno (da decapitare e sostituire); significa tenere fermi al proprio interno conflitto e pluralità; significa rifiutare la rappresentanza ma anche darsi nuove istituzioni flessibili, costituenti.
Dalla «muta» di Pentesilea ai Ciompi machiavelliani, passando per i «diplomati senza futuro», questo libro è un testo di filosofia politica sulla forma-tumulto e l’inesorabile declino della sovranità.

autor*

ha insegnato Storia della filosofia all'Università di Urbino fino al 2009. Ha collaborato a «Luogo comune» e «Alfabeta». Attualmente è redattore di «Common» e «Global Project». Fa corsi per la Lum, presso il centro sociale romano Esc Atelier. Fra le pubblicazioni Sociologia e classi sociali (Einaudi, 1967), Gli inganni di Sarastro (Einaudi, 1980), Winterreise (Dedalo, 1984), Completa beatitudo (L'orecchio di Van Gogh 2000), Del comune (manifestolibri 2003). 

è attivista di Esc Atelier di Roma. Collabora con le riviste «Posse», «Alfabeta», «Common».

rassegna stampa

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    Tav e tumulti

    Recensione di Marco Rovelli al libro Tumulti – «L’Unità» – 09 luglio 2011

    Vai all’articolo

  2. Roberto Tronk

    Speciale Alias su “Tumulti”

    Speciale a cura di Alias attorno ai temi del libro Tumulti – «Alias/Il Manifesto» – 25 giugno 2011

    Con testi di Augusto Illuminati, Tania Rispoli, Serge Quadruppani, Francesco Raparelli, Raul Sanchez, Laurie Penny, Omeyya Seddick.
    Vai allo speciale video presentazione Tumulti

  3. Roberto Tronk

    Presentazione del libro Tumulti – Festival di Sherwood – 14 luglio 2011

    Con Augusto Illuminati, Tania Rispoli, Francesco Raparelli
    Vai al video

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Tumulti

    Scene dal nuovo disordine planetario
pagine: 
    168
anno: 
    2012
isbn: 
    9788865480304
libro 13,00

Tumulti

    Scene dal nuovo disordine planetario
Sediziosi e facinorosi di tutto il mondo, impegnati nel nuovo ’48, una macchina nomade ai confini del potere.
libro 13,00

Tumulti, insurrezioni, cortei, barricate… Parole sempre più ricorrenti nelle cronache politiche (dai moti studenteschi europei alla resistenza operaia, passando per le insurrezioni nel mondo arabo e gli «indignati» spagnoli) che indicano tanto lo sconvolgimento dell’ordine esistente quanto l’emergere di pratiche che ben poco hanno a che fare con la tradizione rivoluzionaria del Novecento. Come se le categorie di Stato e Rivoluzione non riuscissero più a spiegare i processi in corso. Come se fossero inadatte a capire un’epoca in cui la politica assume la forma del tumulto, dell’imprevedibilità degli incontri e degli esiti, dell’esodo dai partiti e dalle organizzazioni.
Perché la forma politica del tumulto significa disconoscimento della controparte del potere come Uno (da decapitare e sostituire); significa tenere fermi al proprio interno conflitto e pluralità; significa rifiutare la rappresentanza ma anche darsi nuove istituzioni flessibili, costituenti.
Dalla «muta» di Pentesilea ai Ciompi machiavelliani, passando per i «diplomati senza futuro», questo libro è un testo di filosofia politica sulla forma-tumulto e l’inesorabile declino della sovranità.

ha insegnato Storia della filosofia all'Università di Urbino fino al 2009. Ha collaborato a «Luogo comune» e «Alfabeta». Attualmente è redattore di «Common» e «Global Project». Fa corsi per la Lum, presso il centro sociale romano Esc Atelier. Fra le pubblicazioni Sociologia e classi sociali (Einaudi, 1967), Gli inganni di Sarastro (Einaudi, 1980), Winterreise (Dedalo, 1984), Completa beatitudo (L'orecchio di Van Gogh 2000), Del comune (manifestolibri 2003). 

è attivista di Esc Atelier di Roma. Collabora con le riviste «Posse», «Alfabeta», «Common».

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  1. Roberto Tronk

    Tav e tumulti

    Recensione di Marco Rovelli al libro Tumulti – «L’Unità» – 09 luglio 2011

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    Speciale Alias su “Tumulti”

    Speciale a cura di Alias attorno ai temi del libro Tumulti – «Alias/Il Manifesto» – 25 giugno 2011

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  3. Roberto Tronk

    Presentazione del libro Tumulti – Festival di Sherwood – 14 luglio 2011

    Con Augusto Illuminati, Tania Rispoli, Francesco Raparelli
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pagine: 
    168
anno: 
    2012
isbn: 
    9788865480304

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Louisa Yousfi

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