Riflessioni sulla morte con immagini dell’ultima dimora di personaggi famosi

Montaigne diceva che i cimiteri sono pieni di persone che si ritenevano uniche, fondamentali e indispensabili. E famose.

Il libro è un viaggio per i cimiteri d’Italia, una sorta di visita guidata ai personaggi che hanno scritto pagine importanti della storia italiana del dopoguerra: politici, cantanti, attori, sportivi, scrittori, finanzieri, imprenditori, magistrati, giornalisti, militanti della lotta armata… I testi, scritti dal giornalista Luca Cardinalini, della vita dei personaggi raccontano solo quello che Edgar Lee Masters chiamava la «fine del tempo», l’attimo decisivo che chiude un destino. Del come se ne è andato, del luogo in cui riposa e di cosa pensava della morte. Sono una miniera di notizie e di dettagli, magari sfuggiti o dimenticati, e insieme una riflessione profonda sull’ars moriendi, sul diverso modo di pensare e vivere la morte. Le foto, scattate dal fotografo Giuseppe Cardoni, raccontano del luogo fisico, dell’ultima dimora. Ci sono tombe meta di pellegrinaggi (Massimo Troisi, Fabrizio De André, Marco Pantani, Augusto Daolio, Alberto Sordi…), alcune dimenticate malgrado il personaggio sia ancora presente nella memoria e nella vita pubblica (Aldo Moro, Enrico Berlinguer, Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Luigi Tenco, Enzo Ferrari, Italo Calvino, Giovanni Falcone…), altre con una loro storia particolare (Pier Paolo Pasolini, Palmiro Togliatti, Totò, Eduardo De Filippo, Peppino Impastato, Mara Cagol, Giuseppe Pinelli, don Lorenzo Milani, Primo Levi…).

autor*

giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi romanzi. Il suo primo con DeriveApprodi: La trota ai tempi di zorro nato a Marsciano (Perugia), è giornalista Rai. Collabora con il quotidiano «il manifesto». Con DeriveApprodi ha anche pubblicato: La strana morte del Dr. Narducci. Il rebus dei due cadaveri e il «mostro» di Firenze (2007); Quasi goal. Storie dal calcio «minore». Dalla serie C alla Terza Categoria (2008) e Impìccati. Storie di morte nelle prigioni italiane (2010).

è dirigente d’azienda. Fotografa dagli anni Settanta e privilegia il reportage.

rassegna stampa

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STTL

    La terra ti sia lieve
pagine: 
    156
anno: 
    2006
isbn: 
    9788888738918
libro 20,00

STTL

    La terra ti sia lieve
Riflessioni sulla morte con immagini dell’ultima dimora di personaggi famosi
libro 20,00

Montaigne diceva che i cimiteri sono pieni di persone che si ritenevano uniche, fondamentali e indispensabili. E famose.

Il libro è un viaggio per i cimiteri d’Italia, una sorta di visita guidata ai personaggi che hanno scritto pagine importanti della storia italiana del dopoguerra: politici, cantanti, attori, sportivi, scrittori, finanzieri, imprenditori, magistrati, giornalisti, militanti della lotta armata… I testi, scritti dal giornalista Luca Cardinalini, della vita dei personaggi raccontano solo quello che Edgar Lee Masters chiamava la «fine del tempo», l’attimo decisivo che chiude un destino. Del come se ne è andato, del luogo in cui riposa e di cosa pensava della morte. Sono una miniera di notizie e di dettagli, magari sfuggiti o dimenticati, e insieme una riflessione profonda sull’ars moriendi, sul diverso modo di pensare e vivere la morte. Le foto, scattate dal fotografo Giuseppe Cardoni, raccontano del luogo fisico, dell’ultima dimora. Ci sono tombe meta di pellegrinaggi (Massimo Troisi, Fabrizio De André, Marco Pantani, Augusto Daolio, Alberto Sordi…), alcune dimenticate malgrado il personaggio sia ancora presente nella memoria e nella vita pubblica (Aldo Moro, Enrico Berlinguer, Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Luigi Tenco, Enzo Ferrari, Italo Calvino, Giovanni Falcone…), altre con una loro storia particolare (Pier Paolo Pasolini, Palmiro Togliatti, Totò, Eduardo De Filippo, Peppino Impastato, Mara Cagol, Giuseppe Pinelli, don Lorenzo Milani, Primo Levi…).

giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi romanzi. Il suo primo con DeriveApprodi: La trota ai tempi di zorro nato a Marsciano (Perugia), è giornalista Rai. Collabora con il quotidiano «il manifesto». Con DeriveApprodi ha anche pubblicato: La strana morte del Dr. Narducci. Il rebus dei due cadaveri e il «mostro» di Firenze (2007); Quasi goal. Storie dal calcio «minore». Dalla serie C alla Terza Categoria (2008) e Impìccati. Storie di morte nelle prigioni italiane (2010).

è dirigente d’azienda. Fotografa dagli anni Settanta e privilegia il reportage.

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pagine: 
    156
anno: 
    2006
isbn: 
    9788888738918

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