Dal giardino planetario al giardino superiore: un libro per capire le radici celesti delle piante – Andrea Di Salvo

Questo libro parla di nuvole. È il diario di bordo tenuto da Gilles Clément – paesaggista, giardiniere e scrittore – durante una traversata atlantica a bordo di un cargo da le Havre in Francia a Valparaiso in Cile. Quale l’interesse per l’inventore del «giardino in movimento» di guardare al cielo?

Perché tra tutti i fenomeni naturali la meteorologia resta il più inafferrabile, quello che l’uomo, nonostante i tentativi, non è riuscito in alcun modo a piegare. Ma è anche il fenomeno che più modella i climi, quindi maggiormente incide sulla flora e i paesaggi. Ed è infine quello che con un unico slancio ricopre l’intero pianeta e ci conferma una realtà che per alcuni resta imprecisa: la Terra, la nostra casa, funziona come un solo e indiviso essere vivente.

Cirri, nembi, cumuli, nomi di nuvole, ma soprattutto nomi attribuiti ad acqua in sospensione, a quella fase del ciclo dell’acqua senza la quale non si dà vita. Perché per capire il vivente, occorre capire le nuvole, occorre dunque capire lo spazio complessivo in cui si dispiega il vivente.

Ancora una volta Gilles Clément ci sorprende mescolando generi e temi: un journal che guarda al cielo e dal quale sbucano piante e giardini, discorsi sulla luce e sui frattali, personaggi come Jean-Baptiste Lamarck e capitani di lungo corso.

autor*

è il più importante paesaggista francese. Scrittore e botanico, ha progettato numerosissimi giardini e partecipato a innumerevoli esposizioni d’arte (dal museo Pompidou di Parigi alla biennale di arte contemporanea di Melle). In italiano sono disponibili i seguenti titoli: Manifesto del Terzo paesaggio (Quodlibet 2005), Nove giardini planetari (Publishing 2007), Il giardiniere planetario (Publishing 2008).

rassegna stampa

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    Assecondare l’erranza

    Recensione di Lucia Tozzi ai libri Elogio delle vagabonde e Nuvole – da Alfalibri, settembre 2011

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  2. Roberto Tronk

    “Nuvole” da paesaggiocritico.com

    Recensione di Lucilla Zanazzi a “Nuvole” di Gilles Clément – da paesaggiocritico.com, 04 gennaio 2011

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Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Nuvole

pagine: 
    128
anno: 
    2011
isbn: 
    9788865480229
libro 14,00
Dal giardino planetario al giardino superiore: un libro per capire le radici celesti delle piante – Andrea Di Salvo
libro 14,00

Questo libro parla di nuvole. È il diario di bordo tenuto da Gilles Clément – paesaggista, giardiniere e scrittore – durante una traversata atlantica a bordo di un cargo da le Havre in Francia a Valparaiso in Cile. Quale l’interesse per l’inventore del «giardino in movimento» di guardare al cielo?

Perché tra tutti i fenomeni naturali la meteorologia resta il più inafferrabile, quello che l’uomo, nonostante i tentativi, non è riuscito in alcun modo a piegare. Ma è anche il fenomeno che più modella i climi, quindi maggiormente incide sulla flora e i paesaggi. Ed è infine quello che con un unico slancio ricopre l’intero pianeta e ci conferma una realtà che per alcuni resta imprecisa: la Terra, la nostra casa, funziona come un solo e indiviso essere vivente.

Cirri, nembi, cumuli, nomi di nuvole, ma soprattutto nomi attribuiti ad acqua in sospensione, a quella fase del ciclo dell’acqua senza la quale non si dà vita. Perché per capire il vivente, occorre capire le nuvole, occorre dunque capire lo spazio complessivo in cui si dispiega il vivente.

Ancora una volta Gilles Clément ci sorprende mescolando generi e temi: un journal che guarda al cielo e dal quale sbucano piante e giardini, discorsi sulla luce e sui frattali, personaggi come Jean-Baptiste Lamarck e capitani di lungo corso.

è il più importante paesaggista francese. Scrittore e botanico, ha progettato numerosissimi giardini e partecipato a innumerevoli esposizioni d’arte (dal museo Pompidou di Parigi alla biennale di arte contemporanea di Melle). In italiano sono disponibili i seguenti titoli: Manifesto del Terzo paesaggio (Quodlibet 2005), Nove giardini planetari (Publishing 2007), Il giardiniere planetario (Publishing 2008).

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    Assecondare l’erranza

    Recensione di Lucia Tozzi ai libri Elogio delle vagabonde e Nuvole – da Alfalibri, settembre 2011

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  2. Roberto Tronk

    “Nuvole” da paesaggiocritico.com

    Recensione di Lucilla Zanazzi a “Nuvole” di Gilles Clément – da paesaggiocritico.com, 04 gennaio 2011

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pagine: 
    128
anno: 
    2011
isbn: 
    9788865480229

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