L’economia psichica delle passioni

Lo sfruttamento del lavoro industriale si esercitava sui corpi, i muscoli, le braccia. Oggi si esercita sul linguaggio, l’intelligenza, gli affetti. Siamo nell’epoca dell’anima al lavoro. Quali sono gli effetti patogeni – sulla vita, le relazioni, l’autonomia – di questa cattura della sfera più intima del soggetto da parte del Capitale? Che ne resta del pensiero critico nella sua relazione con le trasformazioni del lavoro e della tecnologia negli ultimi decenni del XX secolo? Nel panorama filosofico degli anni Sessanta e Settanta il processo di sussunzione del lavoro fu definito a partire dal concetto hegeliano di alienazione. L’«operaismo» italiano rovesciò tale prospettiva, sostituendo la nozione di «estraneità» al lavoro a quella di «alienazione del lavoro». Parallelamente, nel contesto del post-strutturalismo francese, venne operato un rovesciamento della visione tradizionale dell’alienazione psichica: la schizofrenia, fino allora considerata come perdita di coscienza, fu riproposta da Félix Guattari in termini totalmente diversi: la forma di una coscienza molteplice, proliferante e nomadica. Oggi che nuove forme di sofferenza e di alienazione emergono nei processi di precarizzazione, occorre ripercorrere l’evoluzione del pensiero critico italiano e francese nel tentativo di aprire via di fuga ai recinti dell’anima. Prima che in Italia, questo libro è stato pubblicato negli Stati Uniti, in Argentina, Messico, Svezia, Corea del Sud, Turchia, Slovenia e Germania.

autor*

Franco Berardi Bifo è autore di innumerevoli saggi su trasformazioni del lavoro e innovazioni dei processi comunicativi. Tra le sue pubblicazioni per DeriveApprodi: Quarant’anni contro il lavoro (2017) e Dopo il futuro (2013).

rassegna stampa

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    Ma i precari cognitivi sognano pecore elettriche? («Commonware»)

    Su Commonware la recensione di Gigi Roggero al libro “L’anima al lavoro” di Franco Berardi “Bifo”

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  2. Roberto Tronk

    Primo maggio 4.0. Il lavoro al tempo dei robot («Rai News 24»)

    Su «Rai News 24» nello speciale dedicato al primo maggio un’intervista a Franco Berardi “Bifo” a proposito del suo l’Anima al lavoro – 1 maggio 2016

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  3. Roberto Tronk

    Tempi di anfetamine dopanti di una società in crisi di panico («il manifesto»)

    Sul «manifesto» la recensione di Teresa Numerico al libro “L’anima al lavoro”, di Franco Berardi “Bifo” – 13 maggio 2016

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L’anima al lavoro

    Alienazione, estraneità, autonomia
pagine: 
    288
anno: 
    2016
isbn: 
    9788865481462
libro 16,00

L’anima al lavoro

    Alienazione, estraneità, autonomia
L’economia psichica delle passioni
libro 16,00

Lo sfruttamento del lavoro industriale si esercitava sui corpi, i muscoli, le braccia. Oggi si esercita sul linguaggio, l’intelligenza, gli affetti. Siamo nell’epoca dell’anima al lavoro. Quali sono gli effetti patogeni – sulla vita, le relazioni, l’autonomia – di questa cattura della sfera più intima del soggetto da parte del Capitale? Che ne resta del pensiero critico nella sua relazione con le trasformazioni del lavoro e della tecnologia negli ultimi decenni del XX secolo? Nel panorama filosofico degli anni Sessanta e Settanta il processo di sussunzione del lavoro fu definito a partire dal concetto hegeliano di alienazione. L’«operaismo» italiano rovesciò tale prospettiva, sostituendo la nozione di «estraneità» al lavoro a quella di «alienazione del lavoro». Parallelamente, nel contesto del post-strutturalismo francese, venne operato un rovesciamento della visione tradizionale dell’alienazione psichica: la schizofrenia, fino allora considerata come perdita di coscienza, fu riproposta da Félix Guattari in termini totalmente diversi: la forma di una coscienza molteplice, proliferante e nomadica. Oggi che nuove forme di sofferenza e di alienazione emergono nei processi di precarizzazione, occorre ripercorrere l’evoluzione del pensiero critico italiano e francese nel tentativo di aprire via di fuga ai recinti dell’anima. Prima che in Italia, questo libro è stato pubblicato negli Stati Uniti, in Argentina, Messico, Svezia, Corea del Sud, Turchia, Slovenia e Germania.

Franco Berardi Bifo è autore di innumerevoli saggi su trasformazioni del lavoro e innovazioni dei processi comunicativi. Tra le sue pubblicazioni per DeriveApprodi: Quarant’anni contro il lavoro (2017) e Dopo il futuro (2013).

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pagine: 
    288
anno: 
    2016
isbn: 
    9788865481462

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