15 equivoci sulla lingua del giardino.

Sono mai esistiti i giardini di Babilonia? Perché il mitico giardino persiano quadripartito e prototipo di quello arabo non è affatto diviso in quattro? Qual è la rivoluzione del giardino cui assistiamo nel Rinascimento? Dove sta il vero e il falso in un giardino che sopravvive al disegno del suo autore per svariati secoli a fronte di una natura e di un contesto che crescono e si evolvono? Da Versailles all’Isola Bella sul Lago Maggiore, da Villa d’Este ai paesaggi di Piemonte e Liguria, dall’Uzbekistan all’Inghilterra, questo libro è un viaggio sulle forme storiche e architettoniche di quello spazio fatto di verde, acqua, luce, materie anche vive, inserito in un ambiente e organizzato da uno o più autori, chiamato «giardino». Dove stanno gli equivoci? Nella ricostruzione storica, nel modo in cui si raccontano i giardini importanti contrapposti ad altri irrilevanti, nelle presunte origini, nel datare rivoluzioni formali o botaniche che non sono tali […].  Un racconto ironico e colto che attingendo a fonti storiche, letterarie, artistiche riesce nell’intento di ridisegnare ai nostri occhi la sorpresa, l’emozione e l’originalità dei giardini indagati, suggerendo un irriverente sguardo critico con cui osservarli.

autor*

ispettore della Direzione Belle Arti del Comune di Genova e fondatore del Museo d’Arte Contemporanea di Genova, ha scritto libri, saggi e articoli sulla storia della critica, l’incisione e la stampa, la rappresentazione della città e del territorio, l’arte di ’800 e ’900. Dal 1990 si interessa della storia del giardino come parte della storia dell’arte. Dal 2001 al 2003 è stato curatore della rivista «Rosae». Nel 2005 ha fondato la rivista «Rosanova. Rivista di arte e storia del giardino». È autore dei due volumi Storia dei giardini (AdArte editore) e curatore di diversi cataloghi d’arte.

rassegna stampa

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    L’arte dei giardini («L’unità»)

    Sull’«Unità» un estratto da “Il giardino degli equivoci”, di Guido Giubbini – 18 aprile 2016

    Leggi in PDF

  2. Roberto Tronk

    5 cose che non sai sui giardini famosi («Elle»)

    Maria Tatsos recensisce “Il giardino degli equivoci” di Guido Giubbini su Elle.it – 10 maggio 2016

    Vai all’articolo

  3. Roberto Tronk

    Sui giardini: progettarli, accudirli, viverli («Panorama.it»)

    Sul sito di «Panorama» una segnalazione de “Il giardino degli equivoci”, di Guido Giubbini – 26 maggio 2016

    Vai all’articolo

  4. Roberto Tronk

    NIP su Guido Giubbini

    La rivista NIP su Guido Giubbini.

    Leggi in PDF

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

Il giardino degli equivoci

    Controstoria del giardino da Babilonia alla Land Art
pagine: 
    144
anno: 
    2016
isbn: 
    9788865481530
libro 14,00

Il giardino degli equivoci

    Controstoria del giardino da Babilonia alla Land Art
15 equivoci sulla lingua del giardino.
libro 14,00

Sono mai esistiti i giardini di Babilonia? Perché il mitico giardino persiano quadripartito e prototipo di quello arabo non è affatto diviso in quattro? Qual è la rivoluzione del giardino cui assistiamo nel Rinascimento? Dove sta il vero e il falso in un giardino che sopravvive al disegno del suo autore per svariati secoli a fronte di una natura e di un contesto che crescono e si evolvono? Da Versailles all’Isola Bella sul Lago Maggiore, da Villa d’Este ai paesaggi di Piemonte e Liguria, dall’Uzbekistan all’Inghilterra, questo libro è un viaggio sulle forme storiche e architettoniche di quello spazio fatto di verde, acqua, luce, materie anche vive, inserito in un ambiente e organizzato da uno o più autori, chiamato «giardino». Dove stanno gli equivoci? Nella ricostruzione storica, nel modo in cui si raccontano i giardini importanti contrapposti ad altri irrilevanti, nelle presunte origini, nel datare rivoluzioni formali o botaniche che non sono tali […].  Un racconto ironico e colto che attingendo a fonti storiche, letterarie, artistiche riesce nell’intento di ridisegnare ai nostri occhi la sorpresa, l’emozione e l’originalità dei giardini indagati, suggerendo un irriverente sguardo critico con cui osservarli.

ispettore della Direzione Belle Arti del Comune di Genova e fondatore del Museo d’Arte Contemporanea di Genova, ha scritto libri, saggi e articoli sulla storia della critica, l’incisione e la stampa, la rappresentazione della città e del territorio, l’arte di ’800 e ’900. Dal 1990 si interessa della storia del giardino come parte della storia dell’arte. Dal 2001 al 2003 è stato curatore della rivista «Rosae». Nel 2005 ha fondato la rivista «Rosanova. Rivista di arte e storia del giardino». È autore dei due volumi Storia dei giardini (AdArte editore) e curatore di diversi cataloghi d’arte.

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    L’arte dei giardini («L’unità»)

    Sull’«Unità» un estratto da “Il giardino degli equivoci”, di Guido Giubbini – 18 aprile 2016

    Leggi in PDF

  2. Roberto Tronk

    5 cose che non sai sui giardini famosi («Elle»)

    Maria Tatsos recensisce “Il giardino degli equivoci” di Guido Giubbini su Elle.it – 10 maggio 2016

    Vai all’articolo

  3. Roberto Tronk

    Sui giardini: progettarli, accudirli, viverli («Panorama.it»)

    Sul sito di «Panorama» una segnalazione de “Il giardino degli equivoci”, di Guido Giubbini – 26 maggio 2016

    Vai all’articolo

  4. Roberto Tronk

    NIP su Guido Giubbini

    La rivista NIP su Guido Giubbini.

    Leggi in PDF

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.

pagine: 
    144
anno: 
    2016
isbn: 
    9788865481530

consigliati

Gilles Clément

Enzo Cocco
Claude François Adrien de Lezay Marnésia

Maurizio Sentieri

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
page
product