Perché le rivoluzioni, specie quelle fallite, non si cancellano mai… Marcello Tarì

Nel turbinio dei sommovimenti sociali e politici degli anni Settanta, l’Autonomia è riuscita a mettere insieme Marx con l’antipsichiatria, la Comune di Parigi con la controcultura, il dadaismo con l’insurrezionalismo, l’operaismo con il femminismo e molto altro con molto altro ancora. Ma, soprattutto, nel suo agire l’Autonomia ha rappresentato una discontinuità profonda con le pratiche del Movimento operaio ufficiale. Essa non è stata un’organizzazione, bensì una molteplicità che si organizzava a partire da dove viveva, da dove lavorava o studiava. Nell’Autonomia hanno infatti convissuto tante specifiche autonomie: degli operai, degli studenti, delle donne, degli omosessuali, dei prigionieri, di chiunque scelse – a partire dalle proprie contraddizioni – la via della lotta contro il lavoro salariato e lo Stato, la via della sovversione della vita.

Se il Movimento degli anni Settanta finì per soccombere alle forze congiunte della macchina statale e del Partito comunista, la storia dell’Autonomia è quella di un’avventura rivoluzionaria la cui incandescenza è più che mai attuale.

autor*

è ricercatore indipendente. Ha vissuto negli ultimi anni tra la Francia e l'Italia. È autore di numerosi saggi. Per DeriveApprodi ha pubblicato il libro, tradotto in più lingue, Il ghiaccio era sottile. Per una storia dell'autonomia (2012) e Non esiste la rivoluzione infelice. Il comunismo della destituzione (2017).

rassegna stampa

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    “L’Autonomia e il ’77” dal Corriere del Mezzogiorno

    Recensione di Enzo Mansueto a “Il ghiaccio era sottile” – dal Corriere del Mezzogiorno, 15 aprile 2012

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  2. Roberto Tronk

    “70’s, années subversives” da Les Inrockuptibles

    Recensione (in francese) di Jean-Marie Durand all’edizione francese di “Il ghiaccio era sottile” di Marcello Tarì – da «Les Inrockuptibles» dicembre 2011

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Il ghiaccio era sottile

    Per una storia dell'Autonomia
pagine: 
anno: 
    2012
isbn: 
    9788865480380
libro 16,00

Il ghiaccio era sottile

    Per una storia dell'Autonomia
Perché le rivoluzioni, specie quelle fallite, non si cancellano mai… Marcello Tarì
libro 16,00

Nel turbinio dei sommovimenti sociali e politici degli anni Settanta, l’Autonomia è riuscita a mettere insieme Marx con l’antipsichiatria, la Comune di Parigi con la controcultura, il dadaismo con l’insurrezionalismo, l’operaismo con il femminismo e molto altro con molto altro ancora. Ma, soprattutto, nel suo agire l’Autonomia ha rappresentato una discontinuità profonda con le pratiche del Movimento operaio ufficiale. Essa non è stata un’organizzazione, bensì una molteplicità che si organizzava a partire da dove viveva, da dove lavorava o studiava. Nell’Autonomia hanno infatti convissuto tante specifiche autonomie: degli operai, degli studenti, delle donne, degli omosessuali, dei prigionieri, di chiunque scelse – a partire dalle proprie contraddizioni – la via della lotta contro il lavoro salariato e lo Stato, la via della sovversione della vita.

Se il Movimento degli anni Settanta finì per soccombere alle forze congiunte della macchina statale e del Partito comunista, la storia dell’Autonomia è quella di un’avventura rivoluzionaria la cui incandescenza è più che mai attuale.

è ricercatore indipendente. Ha vissuto negli ultimi anni tra la Francia e l'Italia. È autore di numerosi saggi. Per DeriveApprodi ha pubblicato il libro, tradotto in più lingue, Il ghiaccio era sottile. Per una storia dell'autonomia (2012) e Non esiste la rivoluzione infelice. Il comunismo della destituzione (2017).

Recensioni

  1. Roberto Tronk

    “L’Autonomia e il ’77” dal Corriere del Mezzogiorno

    Recensione di Enzo Mansueto a “Il ghiaccio era sottile” – dal Corriere del Mezzogiorno, 15 aprile 2012

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  2. Roberto Tronk

    “70’s, années subversives” da Les Inrockuptibles

    Recensione (in francese) di Jean-Marie Durand all’edizione francese di “Il ghiaccio era sottile” di Marcello Tarì – da «Les Inrockuptibles» dicembre 2011

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anno: 
    2012
isbn: 
    9788865480380

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