Per smettere di essere antropocentrici occorre una nuova umanità davvero ecologica. Per non essere più antropocentrici, però, non basta depotenziare il soggetto: occorre liberare l’umano dalla tirannia degli oggetti. Infatti, soggetto e oggetto procedono e cadono insieme. Questa liberazione dagli oggetti va compiuta sul piano percettivo. Questo libro propone un cambio di prospettiva per ripensare l’esperienza estetica su base radicalmente processuale e relazionale: estetica senza (s)oggetti, ovvero concepire la realtà come un sistema in cui tutto è relazione – nel senso di un continuo intrecciarsi tra eventi. La scienza contemporanea, la fiosofia relazionale e processuale, il buddhismo convergono oggi nell’affermare che conoscenza ed esperienza non sono su piani distinti: la relatività fisica corrisponde alla relatività delle qualità estetiche. Percepire ha, allora, profonde conseguenze non solo sul significato specifico delle esperienze estetiche, dei giudizi e delle valutazioni, ma sul nostro modo di vivere.

autor*

Nicola Perullo è professore ordinario di Estetica all’Università di Pollenzo e visiting professor in diverse università internazionali. Autore di scritti tra estetica moderna e filosofia contemporanea, si è occupato di estetica come percezione ecologica e di filosofia del cibo, ambito nel quale è uno dei più noti studiosi internazionali. Dirige la collana «SAPIO. Cibo, conoscenza, filosofia» di ETS Edizioni e la collana «Emergenze dell’estetica» per Aesthetica Edizioni. Tra i suoi ultimi lavori, alcuni dei quali tradotti all’estero: Estetica ecologica. Percepire saggio, vivere corrispondente (Milano 2020), Epistenologia. Il vino come filosofia (Milano 2021), L’altro gusto. Per un’estetica dell’esperienza gustativa (Pisa 2021).

rassegna stampa

Recensioni

  1. Giulia Dettori

    Estetica senza (s)oggetti @chaosmotics.com
    Qui la recensione di Marcela Isabel Navea Vera

  2. Giulia Dettori

    Estetica senza (s)oggetti @chaosmotics.com
    Qui l’intervista all’autore, Nicola Perullo

  3. Ufficio Stampa

    Qui la recensione su «Kaiak. A Philosophical journey»

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Estetica senza (s)oggetti

    Per una nuova ecologia del percepire
pagine: 
    240
anno: 
    2022
isbn: 
    9788865484494
libro 18,00

Estetica senza (s)oggetti

    Per una nuova ecologia del percepire
libro 18,00

Per smettere di essere antropocentrici occorre una nuova umanità davvero ecologica. Per non essere più antropocentrici, però, non basta depotenziare il soggetto: occorre liberare l’umano dalla tirannia degli oggetti. Infatti, soggetto e oggetto procedono e cadono insieme. Questa liberazione dagli oggetti va compiuta sul piano percettivo. Questo libro propone un cambio di prospettiva per ripensare l’esperienza estetica su base radicalmente processuale e relazionale: estetica senza (s)oggetti, ovvero concepire la realtà come un sistema in cui tutto è relazione – nel senso di un continuo intrecciarsi tra eventi. La scienza contemporanea, la fiosofia relazionale e processuale, il buddhismo convergono oggi nell’affermare che conoscenza ed esperienza non sono su piani distinti: la relatività fisica corrisponde alla relatività delle qualità estetiche. Percepire ha, allora, profonde conseguenze non solo sul significato specifico delle esperienze estetiche, dei giudizi e delle valutazioni, ma sul nostro modo di vivere.

Nicola Perullo è professore ordinario di Estetica all’Università di Pollenzo e visiting professor in diverse università internazionali. Autore di scritti tra estetica moderna e filosofia contemporanea, si è occupato di estetica come percezione ecologica e di filosofia del cibo, ambito nel quale è uno dei più noti studiosi internazionali. Dirige la collana «SAPIO. Cibo, conoscenza, filosofia» di ETS Edizioni e la collana «Emergenze dell’estetica» per Aesthetica Edizioni. Tra i suoi ultimi lavori, alcuni dei quali tradotti all’estero: Estetica ecologica. Percepire saggio, vivere corrispondente (Milano 2020), Epistenologia. Il vino come filosofia (Milano 2021), L’altro gusto. Per un’estetica dell’esperienza gustativa (Pisa 2021).

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  1. Giulia Dettori

    Estetica senza (s)oggetti @chaosmotics.com
    Qui la recensione di Marcela Isabel Navea Vera

  2. Giulia Dettori

    Estetica senza (s)oggetti @chaosmotics.com
    Qui l’intervista all’autore, Nicola Perullo

  3. Ufficio Stampa

    Qui la recensione su «Kaiak. A Philosophical journey»

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pagine: 
    240
anno: 
    2022
isbn: 
    9788865484494

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