è nato a Varsavia nel 1908 da una famiglia ebrea, scomparsa nei campi di sterminio nazisti. Parte per la Francia nel 1926, dove per diversi anni lavora tra le miniere in Provenza e i mercati di Parigi. Grazie al sostegno di André Gide porta a termine il romanzo I giavanesi, con il quale si afferma come scrittore di grande talento. Dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1943 si rifugia in Messico per trasferirsi poi negli Stati Uniti. Muore a Ginevra nel 1998 con la cittadinanza americana.